1. Home
  2. |
  3. Centro risorse
  4. |
  5. Perche la gestione dell umidita e essenziale nei processi a banda

Perché la gestione dell’umidità è essenziale nei processi a banda

Punti chiave di questo articolo

  • Molti difetti ricorrenti — come curling, ondulazioni, cockling o variazioni dimensionali — non dipendono dalla tensione o dalla temperatura, ma da un disequilibrio di umidità all’interno del substrato.
  • I materiali igroscopici, come non tessuti biobased, cartone, cotone, carta, legno e alcuni film, assorbono e rilasciano umidità, influenzando planaritá, stabilità dimensionale, resistenza e comportamento nelle fasi successive.
  • La gestione dell’umidità è spesso sottovalutata nei processi di produzione a banda.
  • Questo primo articolo della Fluid Application Series spiega la causa principale di molti difetti e perché un controllo stabile dell’umidità è fondamentale per qualità, stabilità e OEE.
  • I prossimi articoli tratteranno applicazioni specifiche come ri-umidificazione e controllo della carica elettrostatica.

Contesto e obiettivo di questo articolo

In questo articolo introduttivo della nostra Fluid Application Series, analizziamo la vera causa di molti difetti comuni nei processi a banda ad alta velocità: il disequilibrio dell’umidità all’interno del substrato. Sebbene gli operatori si concentrino spesso su regolazioni meccaniche, controllo della temperatura o tensione della banda, molti problemi ricorrenti — curling, ondulazioni, cockling o variazioni dimensionali — sono direttamente collegati alla gestione dell’umidità del materiale stesso.

Questo articolo pone le basi: perché l’umidità è così importante, come reagiscono i materiali igroscopici e perché il suo controllo rimane sottostimato in molti contesti industriali. I prossimi articoli illustreranno tecnologie specifiche, come la ri-umidificazione o l’applicazione controllata di fluidi, mostrando come possano migliorare la qualità, stabilizzare la produzione e aumentare l’OEE.

Difetti di produzione causati dall’instabilità del substrato

Un nuovo lotto di produzione inizia senza problemi, finché non compaiono bordi curvati, ondulazioni (figura 1) o variazioni dimensionali. Il lotto precedente, utilizzando lo stesso materiale, non aveva dato alcun problema. Cosa è cambiato?

La reazione istintiva è spesso aumentare la tensione, modificare la temperatura o regolare vari parametri della macchina. Questi interventi possono compensare temporaneamente, ma spesso generano altri difetti — o addirittura rotture di banda. Al lotto successivo tutto ricomincia. Questo ciclo riduce l’OEE e incide negativamente sulla motivazione del team. Pochi aspetti sono più frustranti per un operatore esperto di una linea che si ferma più spesso di quanto produca.

Moisture imbalance can lead to substrate changes, such as waviness in paper.

Figura 1: Un disequilibrio di umidità può causare variazioni visibili nel substrato, come ondulazioni della carta.

Perché i disequilibri di umidità causano deformazioni nel substrato

In molti casi, la causa alla base di curling o ondulazioni risiede nella gestione dell’umidità del substrato. L’umidità ambientale ha un ruolo, ma questo articolo si concentra sull’umidità interna del materiale.

In altre industrie questo fattore è già ben noto. I produttori tessili controllano l’umidità per evitare restringimenti e per mantenere l’elasticità delle fibre. I trasformatori del legno bilanciano attentamente il contenuto di umidità per garantire planarità e stabilità dimensionale durante taglio e laminazione.

Nonostante ciò, spesso manca una comprensione approfondita del comportamento igroscopico, portando a ignorare cause fondamentali. Nei settori dei non tessuti la gestione dell’umidità è ancora più complessa: l’aumento di materiali riciclati e biobased introduce tassi di assorbimento e proprietà superficiali molto diverse.

I materiali igroscopici — non tessuti biobased, cartone, cotone, carta, legno, lana, pelle e alcuni film — assorbono e rilasciano umidità per adattarsi alle condizioni ambientali. Questo scambio continuo influisce direttamente su lunghezza, peso, resistenza, forma, elasticità e conducibilità elettrica. Senza una regolazione adeguata, sia la stabilità del processo sia la qualità del prodotto sono a rischio.

Poiché questi materiali reagiscono fortemente alle condizioni ambientali e a fasi di processo come rivestimento, finitura, stampa, essiccazione, goffratura o raffreddamento, la gestione attiva dell’umidità deve essere parte integrante dell’intero processo.

Moisture imbalance in web-based production

Figura 2: Immagine illustrativa che mostra come i materiali igroscopici interagiscano con l’ambiente. Le fibre assorbono e rilasciano continuamente umidità adattandosi alle condizioni ambientali.

Approcci tecnici per la regolazione dell’umidità: ri-umidificazione e applicazione di fluidi

Il ruolo centrale dell’umidità è ben riconosciuto. Contiweb ha oltre 40 anni di esperienza nei processi a banda e lavora con sistemi di ri-umidificazione diretta dal 2004. La nostra soluzione è la ri-umidificazione diretta, effettuata —a seconda della Sua linea di produzione— immediatamente prima o subito dopo una fase critica del processo. Questo previene difetti come ondulazioni, pieghe, curling, restringimenti, cockling, inceppamenti, rigonfiamenti, agglomerazioni o feltratura.

Sulla base di questa esperienza, Contiweb ha sviluppato diverse varianti di tecnologia di applicazione di liquidi, adattate alle esigenze degli ambienti produttivi moderni ad alta velocità o ad alta variabilità. Che si tratti di stampa o packaging, con carta, non tessuto, tessuto o film, Contiweb regola con precisione i parametri per garantire qualità costante, stabilità elevata e produttività.

Oltre alla gestione dell’umidità, un Fluid Applicator offre ulteriori funzionalità essenziali:

  • Eliminazione della carica elettrostatica
  • Applicazione di altri fluidi, come oli di silicone o agenti antistatici, per migliorare la movimentazione nelle fasi successive
  • Pre-umidificazione di substrati sensibili per stabilizzarne il comportamento prima di processi critici come essiccazione, rivestimento, finitura o goffratura

Un controllo preciso dell’applicazione del fluido evita bordi curvati, ondulazioni, pieghe, problemi di registro e difetti di avvolgimento, garantendo una trasformazione più uniforme. Con una gestione corretta dell’umidità, i substrati rimangono piatti, l’OEE resta elevato e gli operatori lavorano con maggiore sicurezza.

Testare il comportamento del substrato: assorbimento e stabilità nelle condizioni reali

Se desidera comprendere come l’applicazione di fluidi influisca sul comportamento del suo substrato, La invitiamo a effettuare una prova nella nostra linea dimostrativa di applicazione di fluidi. Durante questi test, il nostro team di ingegneria analizza l’assorbimento di umidità, la stabilità dimensionale e il comportamento del materiale nelle fasi successive, il tutto in condizioni di processo controllate e riproducibili. I risultati offrono raccomandazioni pratiche per le impostazioni ottimali del processo e una stima accurata dei miglioramenti ottenibili nella produzione.

Per opzioni di prova o requisiti tecnici può contattare direttamente Irene Eggink (Application Engineer).